Giornata informativa dell’Associazione delle Residenze per Anziani dell’Alto Adige

Assicurato il finanziamento delle rette giornaliere nelle residenze per anziani - Ammortizzato il pagamento delle indennità una tantum per i dipendenti

Bolzano, 25.10.2023

Nel corso della mattinata odierna si è svolta a Bolzano la giornata informativa dell’ARpA. L'attenzione si è concentrata sull’elaborazione della retta giornaliera 2024 delle residenze per anziani, sul finanziamento dei costi aggiuntivi una tantum per il conguaglio dell’inflazione a seguito del contratto collettivo di intercomparto (CCI) e sulla consegna dei sigilli di qualità RQA a sette residenze per anziani.

Sieben Seniorenwohnheime mit Qualitätssiegel RQA ausgezeichnet

“A seguito della sottoscrizione del contratto collettivo di intercomparto (CCI dipendenti), nel 2023 ci saranno costi aggiuntivi di circa 16 milioni di euro per i pagamenti una tantum a conguaglio dell'inflazione per i collaboratori delle residenze per anziani”, afferma la Presidente di ARpA Martina Ladurner. Per ammortizzare questi costi per il 2023, la Giunta provinciale ha stanziato ulteriori fondi. “L'importo unitario per il 2023 sarà aumentato di circa 10 euro. Siamo molto grati per questo importante sostegno", sottolinea Ladurner.

Anche per l'anno 2024, l'importo unitario sarà adeguato in base al CCI dipendenti e sarà di 83,47 euro per posto letto al giorno. Il direttore di

 dipartimento Dipartimento Famiglia, Anziani, Sociale e Edilizia abitativa, dott. Luca Critelli, e la vicedirettrice dell’Ufficio Anziani, dott.ssa Helga Mahlknecht, hanno informato di tali aspetti gli associati di ARpA. “L'importo unitario e la tariffa base, che viene pagata dai residenti delle strutture, danno luogo alla retta giornaliera, che è la base di calcolo per il bilancio preventivo delle residenze per anziani”, spiega la Presidente Ladurner.

La giornata informativa di oggi è stata anche l'occasione per riferire alle residenze altoatesine circa le attività in essere presso l’ARpA.

Sette residenze per anziani hanno ricevuto il sigillo di qualità RQA

In occasione della giornata informativa odierna, è stato consegnato il sigillo di qualità RQA a sette strutture che soddisfano criteri di assistenza agli anziani rilevanti e di alta qualità. In particolare, sono determinanti i desideri e le esigenze dei residenti. Hanno ricevuto il sigillo di qualità RQA:

il Centro Residenziale di Cura Media Pusteria con le residenze di Brunico e di Valdaora, la Residenza per Anziani - Fondazione "Pilsenhof" di Terlano, il Fondo Ospedale della SS. Trinità Casa di Riposo e Degenza di Laces, la Fondazione S.Elisabetta – Jesuheim – Cornaiano, il Pensionato e Centro di Degenza San Paolo e la Fondazione Casa di Riposo Heinrich von Rottenburg di Caldaro.

Il sigillo di qualità RQA Alto Adige - Südtirol è diventato parte integrante delle residenze per anziani altoatesine. Nel 2012 il “progetto RQA” è iniziato con alcune strutture pilota, e ora più di 44 residenze per anziani possono dirsi orgogliose di possedere il sigillo. Il sigillo di qualità RQA è una prova di qualità nella pratica e un ottimo strumento per promuovere lo sviluppo organizzativo delle residenze altoatesine. Vengono esaminati tutti i criteri di qualità rilevanti per il lavoro con gli anziani (RQA), come il lavoro di pianificazione e di strategia, il lavoro di rete, la gestione del personale e il lavoro orientato ai residenti. Il sigillo è valido per tre anni e poi deve essere richiesto nuovamente, e solo dopo una nuova verifica viene ri-assegnato.

Foto 1: Consegna del sigillo di qualità RQA a sette residenze per anziani.

Foto 2: Il direttore di Dipartimento dott. Luca Critelli, la vicedirettrice dell’Ufficio Anziani dott.ssa Helga Mahlknecht e il direttore di ARpA Oswald Mair (d.s.a.d.) informano i presenti sulla retta giornaliera per il 2024.